Di fronte all’emergenza in atto anche la Caritas diocesana ha preso le dovute precauzioni per proteggere i volontari e gli stessi ospiti. Per quanto riguarda il Centro accoglienza, le docce e la distribuzione del vestiario sono chiuse fino a ordinanza chiusura scuola; la mensa è garantita ma in modalità asporto, il self-service è chiuso fino a ordinanza chiusura scuola.
Il Centro ascolto è aperto su consulenza telefonica. Anche il servizio del Microcredito è aperto su consulenza telefonica. Per quanto attiene l’accesso per la spesa all’Emporio, il servizio è garantito, ma facendo sostare all’interno non più di 10 persone contemporaneamente.
Lo Sportello famiglie, chiuso fino a ordinanza chiusura scuole il servizio del doposcuola. Anche il Centro Diurno Noi Insieme è chiuso fino a ordinanza chiusura scuola.
Già dalla scorsa settimana gli sportelli di ascolto stanno registrando contatti di persone che hanno avuto il rinvio dell’attivazione del contratto stagionale e che per la prima volta si sono rivolte a Caritas; in questa fase sarà impegnativo anche poter dare supporto a questi profili vittime indirette del virus.
Il disagio è dato anche dal fatto che ogni giorno il servizio in Caritas è garantito con pochi volontari che non hanno superato i 65 anni di età e che sono in buone condizioni di salute.
Fonte: Toscanaoggi.it – Redazione Grosseto